All'indomani del terribile sisma che ha lacerato L'Aquila e la vita sociale della sua cittadinanza, il direttore d'orchestra Claudio Abbado (il quale ha sempre manifestato un grande affetto nei confronti del capoluogo abruzzese) si fa promotore della costruzione di una sala per concerti. L'idea è quella di favorire la socializzazione in una città che non offre più luoghi d'incontro. La realizzazione è affidata al celebre architetto genovese Renzo Piano, con il prezioso contributo economico della provincia autonoma di Trento. Piano accoglie nel suo team anche giovani provenienti dalle facoltà di ingegneria edile e architettura delle università dell'Aquila e di Trento. A oggi, l'Auditorium rappresenta un luogo di musica e di socialità, fiore all'occhiello della vita culturale aquilana.
pp. 127
Isbn 978-88-99299-30-9
€ 45