Il Cimitero Monumentale dell’Aquila è un luogo simbolico e denso di memorie che esprime materialmente – attraverso le sue architetture e i manufatti artistici in esso contenuti – la storia della città negli ultimi due secoli e allo stesso tempo ci interroga sul nostro rapporto con il tempo passato, il presente e il futuro.
Esso mostra diverse peculiarità e motivi di interesse dal punto di vista sia culturale (storico, artistico, architettonico, memoriale, identitario) sia paesaggistico per il suo rapporto con la città storica e il contesto territoriale in cui essa è sorta.
Un ‘giardino di pietre’ e un archivio, che nella loro ricchezza e complessità mostrano il variare del gusto nelle epoche, ne testimoniano scelte figurative, stimolano riflessioni sull’architettura e sulla città, così come il prevalere di una memoria comunitaria o di quella individuale.
Oggi il Cimitero Monumentale dell’Aquila si presenta come uno speciale spazio di quiete, un ‘giardino del silenzio’ dai molteplici significati; un luogo da preservare e un parco urbano dalle straordinarie potenzialità, la cui percezione dei valori questo libro intende evidenziare.
Carla Bartolomucci
Architetta, specialista in Restauro dei Monumenti e del
Paesaggio, PhD in Conservazione dei Beni Architettonici,
membro della SIRA - Società scientifica Italiana per il
Restauro dell’Architettura.
Ricercatrice presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche dal
2004 al 2018, è professoressa di Restauro Architettonico
presso l’Università degli Studi dell’Aquila.
Autrice di due monografie (Santa Maria di Collemaggio.
Interpretazione critica e problemi di conservazione, Roma
2004; Terremoti e resilienza nell’architettura aquilana.
Persistenze, trasformazioni e restauro del palazzo Carli
Benedetti, Roma 2018) e circa cento pubblicazioni sui temi
del restauro.
Simonetta Ciranna
Architetta, PhD in Conservazione dei Beni Architettonici,
professoressa ordinaria di Storia dell’Architettura presso
l’Università degli Studi dell’Aquila, Dipartimento di
Ingegneria Civile, Edile-Architettura, Ambientale.
È referente del Dipartimento con la Fondazione MAXXI e
l’European Association for Architectural Education;
responsabile scientifica dell’Archivio dell’ingegnere
Marcello Vittorini, dell’accordo di collaborazione con
l’Archivio di Stato dell’Aquila per l’Archivio dello Studio
Ingegneri Inverardi; membro del Comitato del Polo Museale
di Ateneo. È autrice di oltre cento pubblicazioni, parte delle
quali dedicate all’Abruzzo tra Otto e Novecento e alle
ricostruzioni postsisma del 1915 e 2009.
pp. 224
euro 35,00
ISBN 978-88-99299-51-4
© Textus 2021