Tra la fine degli anni Settanta e i primi anni Ottanta dello scorso secolo una nuova generazione di filosofi si diede appuntamento d’estate, nei pressi di Perugia, per discutere del futuro del pensiero italiano. L’esigenza fondamentale era rompere con il passato e con la tradizione storicistica per produrre un pensiero ‘in situazione’, capace di confrontarsi criticamente con la grande trasformazione politica ed economica allora in corso (dalla lotta armata all’affermazione del neoliberismo, dalla fine del marxismo alla postmodernità, ecc.). Scevra da ogni provincialismo e di una radicalità speculativa che ha pochi eguali nel contesto mondiale, la scena filosofica italiana della fine del XX secolo attende tuttavia ancora di essere adeguatamente conosciuta. Il documentario filosofia80 (che contiene interviste a Massimo Cacciari, Carlo Sini, Gianni Vattimo e Vincenzo Vitiello) e il volume omonimo che l’accompagna (nel quale filosofi giovani e meno giovani formatisi però in quel clima ne discutono l’eredità intellettuale) costituiscono dunque un tentativo di rimediare a questa mancanza, in modo da offrire non soltanto una ricostruzione del recente passato ma anche una genealogia del nostro presente. Sono infatti i problemi al centro del dibattito teorico attuale a emergere in primo piano: dalla crisi dei fondamenti alla questione della realtà oggettiva, dalla critica dell’eurocentrismo alla riflessione sul relativismo culturale. Ne risulta una dimostrazione limpida non solo della straordinaria vitalità della nostra filosofia, passata e presente, ma anche un’attestazione della sua forza nell’interrogare e nel mettere in questione il tempo nel quale viviamo.
Libro 160 pp +DVD Isbn 978-88-87132-85-4 euro 18,50