Perché l’Abruzzo ha interrotto il processo di convergenza con il Centro-Nord? Perché e quando la crescita dell’economia regionale si è fermata? Quali sono i possibili rimedi per tornare a convergere sulle economie delle regioni più ricche? A queste e molte altre domande risponde l’economista Giuseppe Mauro in un lungo colloquio con il giornalista Antonio De Frenza. Il libro prende le mosse dall’immediato dopoguerra, descrive la grande stagione del miracolo economico, il ruolo della Cassa per il Mezzogiorno, la crescita impetuosa della piccola e media imprenditoria abruzzese, l’insediamento della grande industria, lo sviluppo dei distretti industriali, la scommessa europea, la sfida verso i mercati internazionali, il rischio e le opportunità della globalizzazione, infine la crisi finanziaria, il terremoto e i riflessi sull’economia regionale. Ne esce fuori un libro che non è solo la storia economica dell’Abruzzo, ma la storia dell’economia italiana dal dopoguerra a oggi dal punto di vista di una regione cerniera, dove le qualità, le potenzialità e le debolezze dell’economia italiana coesistono in un mix unico. Mauro non è un cantore del declino, ma un economista che fa un uso sorvegliato dell’ottimismo della volontà. Se un secondo miracolo italiano dovesse accadere, questo non potrà che essere anche un secondo miracolo abruzzese.
Anno 2011, euro 26,50, isbn 978-88-87132-70-0